Newsletter n. 23 / 2018 DONNE FORTI E STRANI EROI / IL LIBRO DEI GIUDICI
La Bibbia della Riforma (BIR); "Figure dei Giudici" incontro e mostra a Ponte San Pietro; "Debora la mediatrice", incontro ad Albino.
Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino, Giaele mostra Sisara morto a Barac (1619-20)
Oxford Ashmolean Museum
Giaele
Yā´el
Nel Libro dei Giudici la terra di Canaan è popolata fino all'orizzonte di figure aspre e giganti, di eroi, sacerdoti e donne dal gesto michelangiolesco e dal linguaggio di poema. Anche le donne: Debora, Giaele. Il tipo dell'eroina ebraica è lontano da una Giovanna D'Arco o da una Brunilde: essa è sempre donna, nell'immagine della femminilità aduna la sua forza di membra e di spirito. Giaele è nella sua tenda, tra i panni e i vasi del latte. La guerra delle tribù di Neftali e di Zabulon contro il re Jabin lascia in pace la sua famiglia persa nella campagna estiva. Un uomo entrò di corsa. Era Sisara, capo dell'esercito cananeo, che fuggiva dalle armi israelite. Ebbe ospitalità, latte per la sete e una coperta ove celarsi; e nel sonno, ebbe la morte: «Jael […] prese il chiodo della tenda, col martello, e entrata di nascosto e in silenzio, appoggiò il chiodo sulla tempia del capo di lui, e datogli un colpo di martello, lo ficcò nel cervello sino a terra». Il capo degli Israeliti era vicino: «Jael uscitagli incontro gli disse: “Vieni, ti farò vedere l'uomo che tu cerchi”». In quell'atto Giaele emerse dal nulla e rimase nella storia: un tradimento, forse. O forse ella s'era in quel punto ricordata di essere israelita, come Zabulon e Neftali, s'era ricordata della «parte di Dio». Quell'uomo, Sisara, era dall'altra parte: e lo uccise: «Sia benedetta tra le donne Jael, […] sia benedetta nella sua tenda […] / A lui che chiedeva acqua, diede latte, / e nella coppa dei principi gli offerse del burro. / Colla sinistra prese il chiodo / e colla destra il martello da fabbro, / e colpì Sisara, cercando nella testa il punto per la ferita, / e conficcandogli con forza le tempia. / Cadde tra i suoi piedi / venne meno e morì. / Si contorceva davanti ai suoi piedi / e giaceva esanime e miserabile. / Guardando alla finestra la madre sua gridava, / e dalla finestra diceva: / “Perché tarda a ritornare il suo carro?». Il «Dio dei Cherubini», che fulminava chi lo chiamava per nome, non poteva risparmiare un nemico e lo inchiodò con la mano di una donna.
Paolo De Benedetti, Gli angoli nascosti della Bibbia. Uomini, donne e altre creature, Morcelliana, 2015, pp. 55-56.
Albino (Bg) - Chiesa S. Bartolomeo Via Vittorio Veneto, 34
Debora la mediatrice: giudice e profetessa
Lettura del testo biblico alternata a testi di poesie, immagini e musica
(a cura della parrocchia di Albino)
domenica 22 aprileore 20,30
Ponte San Pietro (Bg) Chiesa Vecchia
Figure e storie dal libro dei Giudici
con
Patrizio R. Scalabrini, Gian Gabriele Vertova e Luciano Zappella
esposizione tavole da
“La Bibbia figurata” di Vanni Rossi
(a cura dell'Associazione “Un fiume d'Arte”)
Tavole da "La Bibbia figurata" di Vanni Rossi (Ponte S. Pietro 1894 - Milano 1973)
La profetessa Debora riappacifica le tribù di Israele ; Giaele uccide Sisara(Gdc, 4) Sansone si avvia al monte con le porte di Gaza (Gdc, 16); I figli di Beniamino nascosti tra le vigne attendono le fanciulle di Silo per rapirle(Gdc, 21)
Tutti gli appuntamenti sono a partecipazione libera e gratuita
in collaborazione con:
con il sostegno della
con il contributo di
Effettobibbia promuove la conoscenza della Bibbia tra le donne e gli uomini del nostro tempo, siano o non siano mossi da convinzioni religiose. La Bibbia, infatti, oltre che fondamento dell’ebraismo e cristianesimo e riferimento imprescindibile per l’islam, è una delle componenti essenziali delle cultura occidentale, sul piano letterario, artistico, simbolico, linguistico, politico e giuridico. Costituitosi all’inizio del 2006, il Comitato per la cultura biblica è espressione di una variegata aggregazione di centri culturali (Centro Culturale delle Grazie, Centro Culturale Protestante, Fondazione Serughetti La Porta), istituti museali (Museo Bernareggi), organismi diocesani (Ufficio per l’Apostolato biblico della Diocesi di Bergamo) e dell’associazionismo (ACLI, Gruppi di lettura continua della Parola di Dio).